Al via i bonus di 800 euro destinati alle famiglie sarde. Per richiedere i soldi bisogna compilare un modulo in autocertificazione. La domanda va fatta attraverso il proprio Comune di residenza. I Comuni si stanno organizzando per attivare le procedure con avvisi, tempistiche e modalità.
La Regione Sardegna ha fornito le indicazioni ai Comuni con la delibera del 10 aprile, nella quale sono pubblicate le linee guida e il modulo in autocertificazione.
Clicca e guarda linee guida e modulo Regione Sardegna
Richieste in Comune – I Comuni si stanno organizzando seguendo le linee guida della Regione. Il modulo per la richiesta del bonus famiglie è pressoché simile in tutti i Comuni. Tuttavia ci possono essere delle differenze nelle procedure e nella modalità di presentazione della domanda. I cittadini si devono attenere agli avvisi pubblicati sugli organi ufficiali dei Comuni. Qui sotto riportiamo i link di alcuni tra i Comuni che si sono subito attivati. Sui loro siti istituzionali hanno già pubblicato gli avvisi con la modulistica necessaria per la richiesta degli aiuti.
Comune di Castelsardo – Clicca e guarda la modulistica
Comune di Arzachena – Clicca e guarda la modulistica
Comune di Macomer – Clicca e guarda la modulistica
Comune di Lanusei – Clicca e guarda la modulistica
Comune di San Gavino Monreale – Clicca e guarda la modulistica
Comune di San Sperate – Clicca e guarda la modulistica
Comune di Capoterra – Clicca e guarda la modulistica
Comune di Carloforte – Clicca e guarda la modulistica
A chi spetta il bonus – Possono accedere al contributo i disoccupati, i lavoratori dipendenti e gli autonomi, i lavoratori co.co.co, i titolari di Partita IVA la cui attività è stata compromessa a causa della diffusione del virus. L’indennità è cumulabile con altre forme di sostegno al reddito, anche connesso all’emergenza epidemiologica da Covid-19, fino alla concorrenza di 800 euro al mese per le famiglie fino a tre componenti. Per i nuclei familiari superiori a tre unità è previsto un incremento di 100 euro per ogni componente. Le linee guida precise sono pubblicate nell’Allegato 3 presente nella delibera della Regione.
Chi è escluso – Non beneficiano dell’indennità i nuclei familiari composti fino a tre persone nei quali almeno un componente percepisce una pensione o un reddito derivante da lavoro dipendente o da attività lavorativa non sospesa o non ridotta per eventi riconducibili all’emergenza, il cui importo sia uguale o superiore a euro 800, alla data di presentazione della domanda.
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